
Tutto quello che hai sempre voluto sapere sulla Canapa legale
La legge italiana consente alle aziende agricole di coltivare piante di canapa sativa provenienti da una lista di semenze certificate a livello europeo. Tra i suoi pricipi attivi vi, detti cannabinoidi, vi e il Tetraidrocannabinolo (THC) che ha effetti psicoattivi. La legge impone un limite percentuale a questo cannabinoide, quindi, per questo, una volta maturate le piante in campo l agricoltore e obbligato ad inviare campioni del proprio prodotto a laboratori certificati che ne analizzino la percentuale. Queste analisi di laboratorio verificano anche la presenza di altri principi attivi non psicoattivi utili alla determinazione della qualita del prodotto.
I benefici della canapa
Il Cannabidiolo(CBD) che, insieme al THC, compone circa il 70% delle sostanze presenti nella pianta, non ha effetti psicoattivi e la legge non ne limita quantita percentuale in ogni pianta. Ogni parte di questa pianta e i suoi derivati sono stati, e sono tutt'ora sfruttati dall'uomo per trane beneficio in più ambiti:
pratico: attraverso la lavorazione di fusto, rami e foglie si ottengono materiale da costruzione edile (mattoni, pannelli isolanti),
meccanico, fibre e corde; medico: utilizzando le infiorescenze e i derivati a uso umano; alimentare: impiegando le infiorescenze a norma di legge e ottenendo farina dai semi; ricreativo utilizzando le infiorescenze e i derivati a uso umano.
La canapa è legale?
La legalità della cannabis varia da paese a paese, dipendente dal suo possesso, distribuzione, coltivazioni, e (riguardante usi terapeutici) la modalità e il motivo di consumo. I paesi ad aver legalizzato l'uso terapeutico della cannabis sono, Australia, Canada, Cile, Colombia, Germania, Grecia, Israele, Italia, Paesi Bassi,Peru, Polonia e Regno Unito. Negli Stati Uniti, sono 31 gli stati federali ad aver legalizzato l'uso terapeutico della pianta. Vi sono Paesi dove e legale anche l uso ricreativo.